Commissioni Airbnb: quanto costa Airbnb ai proprietari

Airbnb percentuale di commissione

Al di là degli indiscussi benefit di posizionare la propria casa vacanze su Airbnb, gli host devono tenere in considerazione i costi implicati dall’utilizzo di questo portale di prenotazione.

Infatti, oltre a spese fisse come le tasse regionali, le spese di pulizia, la redazione di un contratto gestione case vacanza e manutenzione della proprietà e i compensi dovuti ai co host e al resto dello staff che collabora alla gestione della casa vacanza, a pesare sulle entrate partecipano anche i costi di commissione Airbnb.

La percentuale di queste commissioni è variabile. Dipende, innanzitutto, dal modello di commissioni per cui opta il proprietario, e da altri fattori, come per esempio il tipo di proprietà, la posizione geografica, la politica di cancellazione per cui opta l’host.

In linea di massima, la percentuale di commissione Airbnb può arrivare fino al 25% in totale (ripartita tra host e ospite).

Quali sono le commissioni di Airbnb?

Il portale di prenotazione prevede due modelli di commissioni:

• Commissioni Airbnb condivise;
• Commissioni Airbnb a carico dell’host (più tardi diventata commissione semplificata).

Commissioni condivise

Il modello a commissioni condivise è quello più utilizzato dai proprietari di case vacanza, e consiste nella suddivisione delle costi di servizio tra l’host e gli ospiti. In base a questo modello, Airbnb, che percentuale prende?

Secondo questo tipo di commissione, Airbnb sottrae al pagamento del proprietario una percentuale del 3% e addebita agli ospiti una commissione che può arrivare fino al 14,2% del subtotale della prenotazione. Tale addebito è comunque visibile e comunicato chiaramente agli ospiti al momento del check-out.

Commissioni Airbnb a carico dell’host

Quest’ultimo modello di commissioni Airbnb per host sta diventando più popolare rispetto alle commissioni condivise, perchè è considerato da molti host più semplice e trasparente nei confronti degli ospiti che in fase di prenotazione non vedono l’applicazione di costi aggiuntivi.

Quali sono gli host che preferiscono optare per le commissioni non condivise? Tutti quei proprietari di annunci Airbnb che addebitano le spese di pulizia per la casa vacanza, tasse o IVA.

Infatti, la commissione a carico dell’host consente per esempio, di poter rientrare nei costi aggiuntivi aumentando leggermente la tariffa base senza vessare gli ospiti con costi aggiuntivi troppo alti. Per gestire al meglio questi costi ed ottimizzare le entrate, è fondamentale avere un Business Plan B&B ben strutturato.

Commissione semplificata

Restando nell’ambito delle commissioni Airbnb a carico degli host, nel dicembre del 2020 il portale statunitense ha introdotto una nuova policy per tutti i proprietari di case vacanza connessi attraverso un software di gestione di terze parti (Channel Manager): la commissione semplificata. Questo tipo di commissione è stata resa obbligatoria a livello globale per tutti i proprietari di case vacanza connessi attraverso un software provider ad esclusione di Stati Uniti, Canada, Messico, Uruguay, Bahamas, Argentina e Taiwan. 

Questo modello di commissioni addebita, solo all’host, il 15% del totale.

Quali sono i vantaggi della commissione semplificata?

Come si legge sulla guida dedicata sul portale di Airbnb, il vantaggio della commissione semplificata è quello di consentire ai poprietari di annunci di impostare una strategia di prezzo più accurata, modificando i prezzi in modo da mantenere il prezzo al check out per l’ospite inalterato rispetto al variare dei costi di commissione. Il consiglio, naturalmente, è quello di mantenere sempre delle tariffe di base competitive ( a questo propostio ti consigliamo la nostra guida su come fare Revenue Management nella tua struttura ricettiva).

Airbnb afferma che con la commissione semplificata, gli host hanno registrato un aumento delle prenotazioni. Il motivo di questo trend positivo è legato al fatto che gli ospiti considerano questo modello come più trasparente, perchè non percepiscono l’aggiunta dei costi al check-out.

Commissioni esperienze Airbnb

Oltre ai modelli di commissioni Airbnb precedentemente menzionate, esiste un altro tipo di addebito di costi: le commissioni per le esperienze.

Molti host includono alla prenotazione dell’alloggio le esperienze, che sono un ottima strategia per arricchire l’esperienza di soggiorno degli ospiti e aumentare le possibilità di ricevere recensioni positive e fare in modo che gli ospiti soggiornino di nuovo nella proprietà.

Il portale addebita agli host una commissione per ogni esperienza, che corrisponde a una percentuale del 20%, basata sul totale dell’esperienza. Anche in questo caso, il costo viene addebitato all’host al pagamento.

Come non pagare commissioni Airbnb?

Chiariamo subito che non è possibile mettere in vendita la propria struttura ricettiva su Airbnb senza pagare le dovute commissioni al portale, e questa regola vale anche per tutti i siti come Airbnb.

In quale caso è possibile non pagare commissioni Airbnb?

In base alla politica di cancellazione per cui opta l’host, se un ospite disdice la prenotazione l’host non deve pagare i costi di servizio per i proprietari.

Domande frequenti

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