Minimum Stay: cos’è e quali sono i vantaggi nel 2023

6 Giugno 2023

Team Octorate

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Aprire un B&B può essere un’impresa eccitante ma anche piena di sfide. Una delle decisioni cruciali che devi prendere è la politica del “minimum stay”. Questa politica, determinata in base al periodo dell’anno, può avere un impatto significativo sulla tua operatività e la soddisfazione dei potenziali clienti. Esploreremo cosa significa “minimum stay”, perché è importante e come impostare un minimum stay nel tuo B&B.

Che cos’è il Minimum Stay?

Il Minimum Stay – il cui significato e traduzione in italiano equivale a soggiorno minimo – è la durata minima del soggiorno che un ospite può prenotare in una struttura ricettiva. Ad esempio, se un B&B ha una policy di minimum stay di due notti, gli ospiti devono prenotare almeno per due notti. Questa politica è comune in molte strutture ricettive, inclusi hotel, ostelli e, naturalmente, B&B.

Min Stay Booking.com

Perché il Minimum Stay è importante?

La policy di soggiorno minimo è importante perché influisce direttamente sui profitti della struttura ricettiva e sulla soddisfazione del cliente e la guest experience. Imporre soggiorni minimi di 3 notti, ad esempio, può aiutare a ridurre i costi operativi. Avrai meno check-in e check-out, riducendo il tempo e i costi associati alla pulizia delle stanze e alla gestione delle prenotazioni.

D’altro canto, una politica di minimum stay troppo rigida può scoraggiare i potenziali clienti. Infatti, molti viaggiatori preferiscono la flessibilità di poter prenotare solo per una notte, specialmente se sono in viaggio per affari o visitano molte diverse località.

Vantaggi: quando utilizzare il minimum stay

Massimizzare la redditività della struttura ricettiva è uno dei maggiori vantaggi dell’applicazione di un minimum stay. Ecco alcune situazioni in cui l’implementazione del minimum stay può essere particolarmente vantaggiosa:

  • Periodi di alta stagione: Durante le festività o gli eventi locali, un minimum stay può garantire un’occupazione completa e massimizzare il ricavo per ogni prenotazione.
  • Periodi di bassa stagione: Durante la stagione morta o i giorni feriali, una durata minima può stimolare le prenotazioni offrendo tariffe scontate o vantaggiose solo per soggiorni minimi di più notti.
  • Periodi di eventi speciali: Durante eventi come concerti, festival o conferenze, implementare un minimum stay garantisce che le stanze siano disponibili per l’intera durata dell’evento, evitando prenotazioni parziali che comprometterebbero la redditività complessiva.
  • Periodi di alta richiesta: Durante periodi di alta domanda, un minimum stay può aiutare a gestire la disponibilità delle stanze, richiedendo un soggiorno minimo per garantire che le stanze siano disponibili per clienti disposti a soggiornare per un periodo più lungo.

Svantaggi: quando non conviene utilizzare il minimum stay

Nonostante i numerosi benefici derivanti dall’implementazione del minimum stay, è importante considerare anche gli svantaggi che possono derivarne. Ecco alcuni potenziali svantaggi:

  • Limitazione delle opzioni dei clienti: Un soggiorno minimo può limitare le opzioni per i potenziali clienti, portando alla perdita di prenotazioni e alla riduzione della flessibilità per gli ospiti.
  • Possibilità di insoddisfazione degli ospiti: Un ospite costretto a prenotare per un periodo più lungo di quello desiderato potrebbe sentirsi insoddisfatto o frustrato, influenzando la sua esperienza complessiva e la reputazione dell’hotel.
  • Maggiore rischio di cancellazione: Un minimum stay imposto rigidamente può aumentare il rischio di cancellazioni da parte degli ospiti che cercano opzioni più flessibili, comportando una perdita di entrate e una maggiore complessità nella gestione delle prenotazioni.
  • Variazioni della domanda: L’implementazione del minimum stay potrebbe non tenere conto delle variazioni della domanda nel tempo, riducendo le opportunità di prenotazione durante i periodi di bassa domanda o mancando di flessibilità durante i periodi di alta domanda.

Come determinare la tua politica di Minimum Stay

Determinare la politica di durata minima di soggiorno adatta per il tuo B&B, hotel o casa vacanza richiede riflessione e pianificazione. Non esiste una soluzione universale valida per tutti, quindi considera attentamente questi fattori:

  • Posizione e mercato di riferimento: Se sei in una destinazione turistica popolare con una stagione alta, potrebbe essere opportuno avere una policy di permanenza minima più lunga. Se attiri principalmente viaggiatori d’affari o turisti che preferiscono soggiorni più brevi, una politica di soggiorno minimo più flessibile potrebbe essere più adatta.
  • Costi operativi e revenue manager: Valuta i costi operativi del tuo B&B ogni giorno, inclusi pulizia, manutenzione, energia e acqua. Se i costi sono elevati, una policy di minimum stay più lunga potrebbe essere economicamente vantaggiosa, considerando anche l’aiuto di un revenue manager.
  • Domanda e offerta: Durante periodi di alta stagione, un limite minimo di permanenza più lungo potrebbe essere conveniente quando la domanda supera l’offerta. Durante la bassa stagione, invece, potresti considerare una politica di minimum stay più flessibile per attrarre più clienti.
  • Concorrenza: Analizza la politica di soggiorno minimo adottata dai tuoi concorrenti diretti. Adatta la tua politica per mantenere la competitività sul mercato, se necessario.
  • Tipo di clientela: Considera il profilo dei tuoi clienti tipici. Se il tuo B&B o hotel attira principalmente famiglie o gruppi che soggiornano per periodi più lunghi, una politica con tempo minimo di soggiorno più lungo potrebbe essere vantaggioso. Se il tuo target sono viaggiatori d’affari o turisti che preferiscono soggiorni più brevi, una politica di soggiorno minimo più flessibile potrebbe essere più attraente.
  • Stagionalità: Valuta le fluttuazioni stagionali nella domanda e nell’offerta nella tua area. Durante la stagione alta, un soggiorno minimo più lungo potrebbe massimizzare i profitti, mentre durante la stagione bassa potresti considerare una politica di soggiorno minimo più flessibile per attrarre più clienti.
  • Obiettivo di redditività: Definisci i tuoi obiettivi finanziari. Se vuoi massimizzare i ricavi, potresti optare per un soggiorno minimo più lungo per aumentare l’occupazione e il profitto. Se l’obiettivo principale è attirare più clienti e massimizzare la soddisfazione del cliente, una politica di soggiorno minimo più flessibile potrebbe essere preferibile.

Soggiorno minimo e software di gestione per strutture ricettive

Gestire questo tipo di policy può essere una sfida, specialmente se il tuo B&B, hotel o casa vacanza ha molte stanze o molte modifiche alle prenotazioni. Fortunatamente, esistono software di gestione per strutture ricettive che possono aiutarti in questo compito.

Un esempio è Octorate, una piattaforma completa che ti consente di gestire facilmente le prenotazioni e le policy, inclusa la minimum stay. Con Octorate, puoi impostare la tua polica di soggiorno minimo per ogni stanza e periodo dell’anno, e il sistema si occuperà automaticamente di applicarla a tutte le tue prenotazioni e su tutti i tuoi canali, compreso Airbnb e Booking.com.

Utile, non trovi?

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Min Stay Airbnb

Domande frequenti

😊 Che cos'è il minimum stay?

La politica del soggiorno minimo è la durata minima del soggiorno che un ospite può prenotare in una struttura ricettiva. Ad esempio, se un B&B ha una policy di minimum stay di due notti, gli ospiti devono prenotare almeno per due notti.

🤔 Perché è importante avere una politica di minimum stay?

La politica di minimum stay è importante perché influisce direttamente sui profitti della struttura ricettiva e sulla soddisfazione del cliente. Può aiutare a ridurre i costi operativi e massimizzare l’occupazione durante periodi di alta domanda.

🌟 In quali situazioni l'implementazione del minimum stay può essere particolarmente vantaggiosa?

L’implementazione del minimum stay può essere vantaggiosa durante periodi di alta stagione, periodi di bassa stagione, eventi speciali e periodi di alta richiesta.

❗ Quali sono alcuni potenziali svantaggi di questa politica di prenotazione?

Alcuni potenziali svantaggi della politica di minimum stay includono la limitazione delle opzioni dei clienti, la possibilità di insoddisfazione degli ospiti, il rischio di cancellazioni e la mancanza di flessibilità durante variazioni della domanda.

💡 Come posso determinare la politica di minimum stay adatta per la mia struttura ricettiva?

Per determinare la politica di minimum stay adatta, è importante considerare la posizione e il mercato di riferimento, i costi operativi, la domanda e l’offerta, la concorrenza, il tipo di clientela, la stagionalità e gli obiettivi di redditività.

👌 Come posso gestire la politica di minimum stay in modo efficiente?

L’uso di software di gestione per strutture ricettive, come Octorate, può semplificare la gestione della politica di minimum stay. Tali software consentono di impostare facilmente la policy per ogni stanza e periodo dell’anno, automatizzando l’applicazione della politica alle prenotazioni.

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